mercoledì 29 aprile 2009

Appuntamento con la poesia di De Andrè

Appuntamento dedicato a Fabrizio De Andrè presso il castello del Monteruzzo di Castiglione Olona, il 1° maggio prossimo, alle ore 16. “È un appuntamento molto coinvolgente, dice l’assessore alla cultura, Stefano Lucioni, e non solo per chi ha una certa età e conosce a memoria le canzoni di De Andrà. Sono sicuro che anche per i giovani e giovanissimi sarà un’occasione per incontrare la musica e la poesia del grande cantautore genovese.”
“Anche lui parlava di Dio”, questo il titolo della serata con testi e ideazione di Tonino Urgesi, accompagnato dal gruppo Servi disobbedienti.Non si tratta certo del primo ricordo del cantautore, ma è interessante vedere come, in occasione del decimo anniversario della sua morte, ci siano molte occasioni per rivisitare la sua musica, la sua poesia, e il clima da lui creato attorno alle figure di tutti i giorni ed ai grandi temi della vita e della morte.

giovedì 16 aprile 2009

Restyling a Castiglione Olona

A Castiglione Olona partono le asfaltature di primavera. Con l'arrivo del bel tempo il Comune dà il via ai lavori di risistemazione delle strade comunali approvati lo scorso mese di luglio e già in calendario: “Inizieranno il prossimo 27 aprile e verranno conclusi in poco più di un mese, tempo permettendo”, annuncia Mauro Cereda, assessore ai Lavori pubblici.Si tratta di interventi programmati da tempo e affidati dall'amministrazione comunale a un'impresa stradale mediante asta pubblica: si sarebbe potuto partire prima, ma il ricorso di una ditta, a conclusione della gara, e il maltempo non hanno però permesso di cantierizzare le opere prima d'ora. Il 27 aprile si entrerà quindi nel vivo dei lavori. E sarà un'asfaltatura lampo. “In circa trenta giorni, continua Cereda, verrà completamente rimesso a nuovo il manto di molte strade del paese a partire da via Turati. Le arterie comunali interessati dai lavori saranno poi via Papa Celestino, via Gramsci, via Verdi, via Boccaccio, via Marconi, via Dante Alighieri, via Manzoni, via Brenta (primo tratto), via Cortina (incrocio con via monte Cimone), via monte Cimone (sistemazione dossi), via Mazzini, Via Masolino, via Broggi, via Lucioni, via delle Madonne, via monte Novegno.

mercoledì 15 aprile 2009

Stratificazione di luce sul Map

Si apre sabato 18 aprile, alle ore 11, nei locali del museo castiglionese, la mostra dedicata a Filippo Avalle ed ai suoi allievi. L’iniziativa, “Focus sul Map/2: Filippo Avalle - Stratificazione e luce. Opere 1969-2008", è curata da Federica Armiraglio. La mostra resterà aperta fino al 17 maggio prossimo.
“L’iniziativa, dice l’assessore alla cultura, Stefano Lucioni, vede il concorso dell’assessorato e della Cos, Castiglione Olona servizi, ed offre uno sguardo di insieme ed un approfondimento sull’arte di Avalle dagli anni del Polimero arte fino ad oggi. Non dimentichiamo, infatti, che furono proprio gli anni di sperimentazione voluti dalla ditta Mazzucchelli a portare a Castiglioine Olona numerosissimi artisti le cui opere sono conservate nel museo.”
La mostra ospita 35 opere del maestro collocate in due spazi: al Map, dove sono conservate anche le altre opere di Avalle; al castello del Monteruzzo, che fu sede storica del laboratorio del Polimero arte. “Aver collocato una parte della mostra al Map, sono parole di Federica Armiraglio, permette un dialogo con le opere di Avalle conservate nella collezione permanente e con quelle create dagli altri artisti del Polimero Arte. Ma i visitatori potranno anche ammirare il contrappunto con l’architettura tardogotica dell’edificio e i suoi affreschi quattrocenteschi. Sono nuovi spunti ed accostamenti che danno maggior pregio al luogo ed alle opere stesse.”
Nelle opere di Avalle si fondono con risultati di grande suggestione arte e tecnologia. L’artista adotta il plexiglas come materiale privilegiato, innestandovi luce elettrica o fibre ottiche e modellandolo con straordinaria perizia. Il risultato sono mondi immaginari in cui figurazione e astrazione si mescolano, dando origine a una profonda riflessione sul senso della realtà e sul destino dell’uomo. Tra le opere ricordiamo l’Ultima Cena, la Via Crucis ed i progetti architettonici di alcuni allievi di Avalle.
“Con questa mostra, conclude Lucioni, prosegue il percorso artistico che si è aperto nel 2007 con le opere di Marcolino Gandini ed è proseguito, nel 2008, con la personale di Marcello Morandini.”

Note tecniche:
Map, palazzo dei Castiglioni di Monteruzzo: via Roma 29, 21043 Castiglione Olona (VA). Orario: da martedì a sabato ore 9.00-12.00 e 15.00-18.00, domenica ore 10.30-12.30 e 15.00-18.00. Prima domenica del mese, in concomitanza con la Fiera del Cardinale, 10.30/18.00. Llunedì: chiuso.
Castello del Monteruzzo: via Monteruzzo 1, 21043 Castiglione Olona (VA)
Orario: da martedì a sabato ore 9.00-12.00 e 15.00-18.00, domenica ore
10.30-12.30 e 15-18.00. Prima domenica del mese, in concomitanza con la Fiera del Cardinale, 10.30-18.00. Lunedì: chiuso.
Biglietto d'ingresso: 5 Euro intero; 3 Euro ridotto. Per informazioni, visite guidate e laboratori didattici: - tel. 0331 858301 (Castiglione Olona Servizi S.r.l. per il turismo)

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www.castiglioneolona.it
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www.myspace.com/brandacastiglioni

Un sabato di solidarietà

Anche gli abitanti di Castiglione Olona si mobilitano per le popolazioni terremotate dell’Abruzzo. L’iniziativa, che vede coinvolte tutte le associazioni territoriali, coordinate dalla Protezione civile, si svolgerà sabato 18, in mattinata, presso il mercato, e, per l’intera giornata, presso i supermercati Tigros e SuperD del territorio. Sarà possibile portare le offerte di generi di prima necessità anche durante la prossima settimana, fino a sabato 25, presso il Centro anziani di Castiglione Olona o la scuola materna di Gornate Superiore. “Non è la prima volta che i castiglionesi si mostrano sensibili e pronti ad aiutare chi ha bisogno, dice l’assessore Mauro Cereda. Basti ricordare la mobilitazione che c’è stata in occasione dello tsunami che ha sconvolto i popoli dell’Estremo oriente. Quanto raccoglieremo sarò portato alla Croce Rossa di Varese che funge da centro di raccolta e che si incarica di portare i generi di prima necessità a chi ne ha maggiormente bisogno. Non è certo difficile la scelta su cosa donare, se pensiamo che queste persone hanno perduto tutto. Serve pasta, riso, latte, biscotti, zucchero, come abbiamo elencato nei volantini che distribuiremo. Ma anche giocattoli per i bambini. Non dimentichiamo che queste popolazioni hanno perduto tutto e noi possiamo essere loro vicini.”

martedì 7 aprile 2009

I pannolini diventano ecologici

Castiglione Olona lancia una nuova sfida verso la conservazione dell’ambiente. Questa volta l’attenzione degli amministratori è volta ai riutilizzo di pannolini. “Un terzo dei rifiuti domestici è costituito dai pannolini per bambini, dice l’assessore all’ambiente, Enrico Vizza, e, per smaltirli, la nostra amministrazione spende oltre 150 euro a tonnellata, proprio la quantità di pannolini utilizzata per un bambino nei primi due anni e mezzo di vita. Se pensiamo che un pannolino di plastica impiega oltre 500 anni per essere smaltito e se bruciato produce diossina, ci rendiamo conto del grave danno che esso produce per l’ambiente nostro e dei nostri figli. Al contrario, un pannolino in cotone può essere riutilizzato e consente a una famiglia media di risparmiare fino a 1.500 euro per ciascun figlio.”
“Cambiare metodo, aggiunge il sindaco, Giuseppe Battaini, significa quindi mettere in atto un risparmio non indifferente, in particolare in un momento di crisi come questo; ma anche avviare un’iniziativa che, in termini ecologici, diventa importante.”
“L’utilizzo dei pannolini di stoffa potrebbe sembrare un ritorno al passato, dice il dottor Massimo Agosti, primario di neonatologia dell’ospedale del Ponte di Varese, ma è una pratica di buon senso utile ad evitare ai bambini fastidiosi arrossamenti, causati anche dai materiali di origine chimica contenuti nei pannolini in plastica, potenzialmente pericolosi per la salute dei bambini stessi”.Il nuovo progetto ecologico e a salvaguardia dell’ambiente è realizzato in collaborazione con la farmacia comunale di Castiglione Olona che propone in vendita dei kit di pannolini lavabili a prezzo ridotto per consentire a tutti di avviare un periodo di prova; ed è promosso dall’assessorato all’ambiente della Provincia di Varese.

domenica 5 aprile 2009

La giustizia raccontata ai giovani

Gherardo Colombo sarà a Castiglione Olona mercoledì prossimo, in mattinata, per un incontro con i ragazzi delle scuole medie. “Un’occasione importante, ci ha detto l’assessore ai servizi sociali, Albertina Finotti, per i nostri ragazzi, che possono conoscere una persona che ha lavorato in anni molto difficili per un obiettivo, la legalità, che deve essere un punto fermo per tutti i cittadini.” Colombo, già ospite a Castiglione Olona lo scorso 24 novembre, ha lavorato a Milano dove ha svolto indagini piuttosto importanti: basti ricordare che ha avuto un ruolo di rilievo nelle inchieste sulla loggia P2, il delitto Ambrosoli, i processi Imi-Sir, Lodo Mondadori e Sme fino alla celeberrima inchiesta di Mani pulite.Dal 2007 ha lasciato la toga e si è dedicato all’editoria. L’ultima sua pubblicazione, editata da Feltrinelli , è intitolata “Sulle regole”: tema scottante che lo appassiona e che sarà la traccia dell’incontro con i giovani di Castiglione Olona. Parlare di giustizia non significa solo trattare di amministrazione quotidiana, ma anche toccare un argomento di alto profilo culturale e filosofico: è, la giustizia, un valore di base che guida la nostra convivenza ed a cui si ispira la distribuzione complessa dei diritti e dei doveri, degli obblighi, delle libertà e dei suoi limiti. “Significa parlare di un meccanismo imparziale, in cui le regole vanno rispettate, perché è proprio in questo che c’è la giustizia. Smarrire questo riferimento ideale significa perdere la rotta”. Sono queste lòe tracce del suo intervento, da cui emerge una persona appassionata del suo lavoro, convinta del valore alto della giustizia e della legge. “ È un messaggio forte che vogliamo dare ai nostri giovani, conclude Albertina Finotti, un augurio per il loro futuro.”

sabato 4 aprile 2009

Il bicicletta lungo la ferrovia della Valmorea

“Il comune di Castiglione Olona si è impegnato in numerosi interventi nel parco Rto, anche per valorizzare la ferrovia della Valmorea. Adesso si vedono i premi di tanto sforzo e si comprende che abbiamo avuto la lungimiranza di tracciare una strada che sta diventando sempre più importante.” Con queste parole, il sindaco di Castiglione Olona, Giuseppe Battaini, ha presentato, sabato scorso, il progetto esecutivo della pista ciclopedonale della Valle Olona, assieme a tecnici della Provincia di Varese e delle vie verdi dell’Olona. “Adesso si vede il premio di tanto lavoro, dice l’assessore all’ambiente, Enrico Vizza, e dobbiamo ringraziare l’assessore provinciale ai trasporti, Aldo Simeoni, ed i tecnici, Marco Belli e Cristiano Tenti, che si sono impegnati a lungo nel progetto della pista ciclabile della valle. Un primo tratto di questo percorso era già stato inaugurato nell’aprile del 2007, nel tratto tra Castellanza e Solbiate Olona; recentemente, era stato presentato un progetto di potenziamento e di valorizzazione della sentieristica nel parco Rto, che vedeva collegamenti aperti anche con il parco Medio Olona e Rugareto. Di recente, è stato fatto un sopralluogo tra S. Pancrazio e la stazione di Castiglione Olona, coordinato da Marco Baroni, presidente dell’associazione Amici della ferrovia della Valmorea, assieme al sindaco, Giuseppe Battaini. In questa occasione si sono tracciate alcune tavole grafiche del percorso della ciclabile. Che corre lungo i binari della ferrovia, su un’area concessa in comodato dalle Ferrovie Nord Milano al comune di Castiglione Olona. Uno spazio in più, che, appena completato, porterà un’affluenza di visitatori, turisti e amanti delle due ruote per le numerosi iniziative culturali, ambientali e storiche che vengono organizzate nel borgo e nel parco Rto. Nella mattinata si è colta l’occasione per presentare ufficialmente il recupero delle due storiche strade di collegamento che, da Caronno Corbellaro e da Gornate Superiore, giungevano in valle alla fermata del treno, o permettevano agli operai di raggiungere le fabbriche della zona industriale. Questa azione di recupero è stata svolta dalla ditta Silva Piemonte per conto della società agricola Effenne di Gornate Superiore.Recentemente, è stato anche presentato un piano della senti eristica del parco Rto, definito l’anello dei lavatoi. La toponomastica storica è stata recuperata dal lavoro di Giovanni Meneguzzo. E, proprio sabato scorso, ha preso il via la posa degli indicatori con i toponimi storici. In questo modo, si potranno rintracciare e seguire la strada comunale per Caronno Corbellaro, detta Stravscia, e la strada comunale detta “delle Coette”, in Val Scerissa.