lunedì 14 novembre 2011

Quando il cibo diventa strumento di comunicazione e di intercultura

Si svolge venerdi 18, presso il Centro Aloisianum di Gallarate, con inizio alle 9.00, il convegno su “Educazione alimentare interculturale”. La giornata è organizzata dal l’Ufficio scolastico territoriale di Varese.“Si tratta di un evento di particolare rilievo, dicono gli organizzatori, intanto per la partecipazione straordinaria del Cardinale Carlo Maria Martini che ha accolto l'invito con entusiasmo, apprezzandone il valore formativo, visto che l’iniziativa è rivolta ai docenti e verte sulle tematiche dell'intercultura, del dialogo interreligioso e dell'educazione alimentare. Ma è importante anche per il fatto che l’Ust ha accanto, in questa iniziativa, la fondazione Paul Poupard, che fa capo, appunto, al Cardinale Paul Poupard, già presidente del Pontificio consiglio per il dialogo con i non credenti e del Pontificio consiglio per il dialogo inter religioso. Istituzioni con le quali l’Ust già collaborato tempi addietro, e con cui, sicuramente, anche in futuro ci saranno opportunità per dare seguito ad altre iniziative.”I temi della giornata (il programma generale è allegato a questo comunicato), grazie anche alla diversa provenienza dei relatori, toccano svariati aspetti dell’alimentazione e percorrono uno spazio interreligioso di alto valore. Oltre al cardinal Martini, che aprirà i lavori, interverranno, tra gli altri, Marco Selva, rappresentante del Pam, il programma alimentare mondiale; Paul Balt e Dan Yaffè che tratteranno le tematiche inerenti i rapporto tra alimentazione e religione islamica ed ebraica. Guglielmo dé Giovanni-Centelles che interverrà sulle questioni legate al Mediterraneo ed i suoi prodotti. Per la Fondazione Roma Mediterraneo, tra i promotori della giornata, interverrà il professor Emmanuele F.M. Emanuele. A moderare i lavori sarà Claudio Merletti, il dirigente dell’Ufficio scolastico di Varese, che, con l’Ufficio scolastico regionale è tra gli altri promotori.