martedì 25 novembre 2014

Giallostresa approda a Castiglione Olona

Sarà Rossana Girotto a chiudere il primo anno de "Il te con l'autore", l'appuntamento, organizzato dall'associazione "Borgo antico", è per domenica 30, come sempre alle 17, a Castiglione Olona, presso Old Inn Pub.
La serata vedrà la scrittrice, meglio, la "poetrice", come la definisce Andrea G. Pinketts, che si è aggiudicata il premio GIallostresa 2014 con "Negatitè", pubblicato in appendice al Giallo Mondadori dell'ottobre scorso (numero 1356), ma che ha alle spalle diverse raccolte di racconti pluripremiati. Ovvio, quindi, che la serata sarà dedicata a Negatitè, ma non esclusivamente, poichè tra gli altri racconti numerosi sono gli spunti di riflessione.
Protagonista del racconto vincitore del Giallostresa è Massimo, un criminale che non riesce a fuggire dall'ambiente in cui vive. Mentre, negli altri libri che Rossana Girotto presenterà, i protagonisti sono numerosi, anche se prevalgono alcune figure al limite tra sogno e realtà.

A presentare la manifestazione, come sempre, sarà Ugo Marelli, presidente di "Borgo antico". "Chiudiamo una rassegna che è iniziata in sordina ma che ha portato a Castiglione Olona numerosi autori di pregio e che si prospetta, per il 2015, altrettanto foriera di novità e di idee. Intanto, possiamo dire che il programma per il prossimo anno per 'Il te con l'autore' è gà quasi stilato e, con buona probabilità, avremo la possibilità di intensificare gli incontri con un maggior numero di autori e con altre idee che si stanno concretizzando. Idee di cui non diciamo nulla per scaramanzia."
A dicembre, "Il te con l'autore" non ci sarà, per una scelta di tempi: non sarebbe facile riuscire a incastrare la serata all'ultima domenica del mese tra le varie festività natalizie. Ci sarà, comunque, un momento di incontro con tutti i protagonisti del 2014 il 14 dicembre. Poi ci si rivede il 25 gennaio prossimo. Con la candelina del primo anno di incontri da spegnere.

martedì 21 ottobre 2014

Anche i cadaveri hanno le loro richieste

Quando mai un cadavere chiede un intervento particolare? Eppure, è quello che succede ad una giornalista che ha deciso di cambiare decisamente mestiere ma che ha conservato amicizie, amori, dissidi nella città da cui è fuggita. Questo il tema che percorre il giallo diSara Magnoli “Se in cadavere chiede di te”, che verrà presentato domenica 26 ottobre alle 17 per “Il te con l’autore”, l’idea che l’associazione Borgo antico propone presso Old Inn Pub, nel Centro storico di Castiglione Olona.

È un’idea originale quella che si sviluppa in questo giallo che prende il via da una lettera che viene trovata sul cadavere di un’attrice che decide, dopo anni di vita ritirata, di ritornare sulla scena. Ma non è certo questo l’unico tema che viene a dipanarsi nel lavoro di Sara Magnoli. La protagonista, Lorenza Maj, ha lasciato il suo promettente lavoro di giornalista e lavora come centralinista presso una ditta di tessuti lontano dalla città dove ha lasciato un marito, gli amici e tanta amarezza. Ma qui dovrà ritornare per trovare un assassino che è pericolosamente in agguato.

“L’idea del ‘Te con l’autore’ - dice Ugo Marelli, presidente di ‘Borgo antico’ – si è dimostrata vincente: il nostro obiettivo, di richiamare nel Centro storico di Castiglione Olona persone interessate alla lettura ed a fare quattro chiacchiere con un autore diverso ogni mese, possiamo dire che è stato raggiunto. Non solo: il format pare che piaccia al pubblico, a cui è diretto, ma anche a diversi autori che ci hanno chiesto di poter presentare in questa manifestazione i loro lavori. Tanto è vero che il programma per il prossimo anno si sta delineando con grande anticipo. La nostra associazione ha in programma anche altre e nuove idee sempre attinenti la lettura e la scrittura. Ma non vogliamo anticipare nulla, per il momento.”

martedì 14 ottobre 2014

Un vento nuovo tra le associazioni di Castiglione Olona

“Castiglione Giovane” incomincia a dare segno di sé sul territorio. L’associazione, nata da pochi mesi e guidata da Federico Pascuzzo, propone per domenica 19 ottobre un’uscita sul territorio per raccogliere castagne. L’appuntamento, rivolto a tutti, è per le 14.15 davanti alla Mazzucchelli, nella zona industriale. Poi, via nei boschi fino a sera.

Un’occasione per stare insieme, per scambiarsi punti di vista ed idee.
L’associazione, formata da un consistente numero di giovani castiglionesi, ha obiettivi alti e tanta voglia di lavorare. “Nei suoi obiettivi, ci dice il presidente, ci sono tre idee chiave: ascoltare, proporre e lavorare. Ascoltare coloro che hanno maggior esperienza sul territorio; proporre idee e progetti che prendano il via da una posizione maggiormente dinamica ed aperta alla società attuale; lavorare nel concreto per la nascita di un movimento che possa coinvolgere tutte le associazioni di volontariato che già sono presenti sul territorio per dare loro un aiuto, ma anche proporre autonomamente idee nuove, progetti, iniziative che abbiamo lo scopo dichiarato di rivalutare la comunità e la città.”

In questo senso è importante l’apertura alle altre associazioni, la voglia di lavorare, di dare una dinamica alle idee. Soprattutto se vengono da un gruppo di giovani.

giovedì 9 ottobre 2014

Giovani musicisti per il Sud del mondo

“Armonie per Madala” è una rassegna di giovani musicisti che l’associazione Madala di Castiglione Olona organizza con la collaborazione ed il patrocinio della città di Tradate nell’autunno 2014.

Si tratta di quattro appuntamenti che si terranno la domenica pomeriggio, ore 17, nella sala di Villa Truffini ed al teatro Paolo Grassi. Il via alla rassegna domenica 19 ottobre a villa Truffini con il Trio Tritono che eseguirà musiche di Beethoven, e Brahms. Gli altri appuntamenti saranno il 16 novembre, il 23 novembre ed il 7 dicembre, sempre alle 17.

Il Trio Tritono è composto da pianoforte, violino e corno. Si tratta di allievi di Luca Braga, docente di musica da camera presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Il concerto di Tradate costituisce il debutto ufficiale del Trio che poi si esibirà in diversi altri spazi, tra cui la sala Puccini al conservatorio di Milano.

L’associazione Madala, che organizza questo evento, è nata da persone sensibili ai problemi dello sviluppo nel Sud del mondo, ed ha lo scopo di raccogliere fondi per un proprio progetto di sostegno per il Malawi. “Il nostro primo obbiettivo, dice il presidente, è quello di realizzare una scuola. La costruzione è già in fase avanzata, grazie all’azione dei padri Monfortani nella missione di Kankao.” L’idea di puntare sull’istruzione è proprio nel dna dell’associazione: “Stiamo già sostenendo un altro progetto sempre di una scuola, in Camerun, nella città di Mbalmayo.”

lunedì 22 settembre 2014

Su un'isola di sogno naviga la realtà

Nuovo appuntamento con la letteratura contemporanea a Castiglione Olona, domenica 28, alle 17, presso Old Inn Pub. Si tratta della proposta dell’associazione “Borgo antico”, che continua la sua fortunata serie de “Il te con l’autore”. Questa volta, l’appuntamento è con Sabrina Minetti, che presenta il suo romanzo “L’isola dei voli arcobaleno”, edizioni Autodafè.

La fantasia e la realtà si intrecciano in questo racconto che vede diversi centri focali: non solo pescatori, quindi, come ci si aspetterebbe, ma anche regatanti in attesa di un refolo di vento che, in un’isola che si chiama Giravento, non accenna a farsi sentire. E poi donne, bambini, migranti. Sindaci desiderosi di visibilità. La vita di tutti i giorni diventa, con il libro di Sabrina Minetti, un crogiolo che dà numerosi spunti di riflessione.


“Non si tratta di un’isola definita, e anche il suo nome ci dice che quest’isola, sulle carte geografiche, non c’è. Ma il lettore può trovare legami con una realtà difficile che si vive, quasi quotidianamente, nelle alcune zone del sud Italia. Anche i voli arcobaleno non esistono, ma sono quel filo rosso che guida i protagonisti ed i lettori lungo un percorso di riflessione di alto valore.”

Così presenta il libro Ugo Marelli, presidente dell’associazione “Borgo antico”, che cura la programmazione della rassegna: un appuntamento fisso, sempre l’ultima domenica del mese, alle 17, a cui il pubblico si avvicina con sempre maggiore attenzione e curiosità.


Sabrina Minetti con questo libro è alla sua prima esperienza nel romanzo, ma si è fatta le ossa, e molto bene, con alcuni racconti che compaiono in numerose raccolte. Non ultima, la sua partecipazione alla rassegna Giallostresa, dov’è apprezzata interprete del tema fondante delle raccolte. Suoi racconti compaiono anche nel libro “Racconti mondiali”: una competizione letteraria che è nata sul tema dei recenti mondiali di calcio.

martedì 26 agosto 2014

Nel tempo dei tempi... Ada Cattaneo ci prende per mano e ci fa passeggiare tra le leggende della Lombardia

C'era una volta... dicevano i nostri nonni quando le storie che ci raccontavano erano a cavallo tra la fantasia e la realtà. E noi eravamo lì, con la bocca aperta e gli occhi sbarrati, un po' per la paura, un po' per il desiderio di vedere come andava a finire la storia. Anche se, magari, quella storia l'avevamo già sentita, eppure ci prendeva ancora e ancora.

Ecco, leggendo il libro di Ada Cattaneo, "Magie e leggende del quotidiano", si ha la stessa sensazione. E questo ritorno al fanciullino possiamo provarlo domenica 31, alle 17, quando l'autrice presenterà la sua opera nella cornice de "Il te con l'autore", organizzato da "Borgo antico" presso Old Inn Pub di Castiglione Olona.

Una carrellata tra le leggende lombarde, un testo leggero e divertente, che, una ad una, passa in rassegna le province, che ci sono ancora, almeno dal punto di vista organizzativo del testo, e che ci racconta, quasi con la voce dei nonni, le storie. Così possiamo venire a sapere come e perchè è nato il taleggio, o dove si trova l'Olifante di Orlando. E chi era la dama nera di Milano o il segreto delle piramidi di Montevecchia. Ma, per stare alle leggende locali, possiamo anche conoscere il segreto che permise ai lombardi di sconfiggere, il 29 maggio 1176, il Barbarossa. Una cosa, se vogliamo, semplice, senza nulla togliere alla forza dei combattenti sul campo: basta impedire al condottiero tedesco di riposare prima dello scontro decisivo. Come? Un gruppo di ragazzi burloni trascorse la notte precedente la battaglia presso il castello di Cairate, dove voleva riposare l'imperatore, imitando l'assordante ed irritante abbaiare dei cani. Un rimedio della nonna, forse, ma che servì allo scopo. Provare per credere.

"Leggere il libro di Ada Cattaneo è stato divertente, dice Ugo Marelli, curatore de 'il te con l'autore' e presidente di 'Borgo antico'. Alcune leggende sono forse note, o, almeno, le conoscevo, ma di altre sono venuto a conoscenza grazie alle pagine di Ada. Il cui lavoro merita attenzione, perchè è il frutto di una ricerca molto accurata: le 121 storie sono il risultato di un lavoro grandissimo che vede alla base una raccolta di oltre 4.000 testi."

Ada Cattaneo, con il testo che presenterà domenica a Castiglione Olona, ha vinto anche il premio letterario femminile internazionale di donna impresa del 2014; ma, al di là dell'ambìto premio, non ci sono dubbi sul fatto che l'autrice è ormai un'autorità nel campo delle leggende e delle tradizioni locali.

mercoledì 23 luglio 2014

Un fantasma seduto in salotto

Certo non è solo questo che fa bello ed avvincente il libro di Stefania Visentini, "Di fantasmi, di fughe e di ragazze", che verrà presentato domenica 27 alle 17, all'Old Inn Pub, per la manifestazione "Il te con l'autore", proposta dall'associazione "Borgo antico".

Il fantasma c'è: lo possiamo assicurare. La mamma di Elisabetta, scomparsa presto dalla vita della protagonista, si ripresenta in una forma a volte discreta, a volte anche più sanguigna e invadente. Se non che, la sola persona che la può vedere e sentire è la figlia; per cui Elisabetta deve stare molto attenta a non tradire questa presenza, con il rischio di sembrare pazza. Ma la situazione le sfugge di mano e una delle ragazze, le altre grandi protagoniste di questa romanzo, la porta prima da un amico psicologo, e poi da uno psichiatra: una delle figure più comiche del racconto. E c'è anche una fuga. Caterina decide di allontanarsi da una mamma terribile; scompare con un uomo misterioso, per ricomparire al termine del romanzo. infine, c'è anche Sabrina, comprimaria, ma non troppo, che ci prova con il marito di Elisabetta.

Coinvolge il modo di raccontare di Stefania Visentini, che ha già proposto il suo romanzo, con notevole successo, in altri spazi. Coinvolge perchè non è lontano dalla realtà di tutti i giorni.

"Presentare queste opere, dice Ugo Marelli, presidente di "Borgo antico" diventa sempre più divertente e coinvolgente. L'idea di incontrare autori giovani e brillanti piace, e le proposte, possiamo dirlo con certezza, ormai non si limitano più a questo momento, certo non di secondo piano. Stiamo pensando anche ad un vero e proprio circolo letterario, con l'obiettivo sempre presente e primario di dare una mano al rilancio del Centro Storico di Castiglione. E non è detto che nei prossimi mesi non si aggiungano, al consolidato momento del 'Te con l'autore', altri appuntamenti."

mercoledì 25 giugno 2014

Ethan Foster tra giallo e nero

Si scrive giallo, si legge noir. Coinvolge appieno il libro di Emiliano Pedroni, ”Le oscure presenze”, editore XY.it, che viene presentato domenica 29, alle 17, a Castiglione Olona, presso Old Inn Pub, nell’ambito della proposta “Il te con l’autore”, il format creato dall’associazione “Borgo antico” che ha preso il via nel gennaio scorso e che ospita, a scadenza mensile, un autore emergente locale.

Emiliano Pedroni non è alla sua prima opera: ha alle spalle già altri titoli che hanno avuto un grande successo: si pensi a “La recluta del male”, ed ha alle spalle anche la partecipazione a Giallo Stresa, che ha inserito nella raccolta “Delitti d’acqua dolce”, il racconto “Il simbolo”.

Un retroterra di pregio per un autore giovane, classe 1974, che cattura con la sua penna fino dalle prime pagine.

La storia ha come protagonista il piccolo Ethan Foster, che va a vivere con la famiglia a Stoneville. La casa è bellissima ed accogliente, ma la notte i sogni del piccolo diventano incubi in cui oscure presenze chiedono aiuto. Sarà la detective Véronique Collins ad avere fiducia nel bambino ed a seguire il filo che porta alla cattura dell’assassino. Che non appare scontato se non nelle ultime pagine del romanzo.

“Siamo ormai al sesto appuntamento de ‘Il te con l’autore’, dice il presidente di ‘Borgo antico’ Ugo Marelli, e possiamo dire che si incomincia a parlare di questa nostra piccola idea: vuoi per il fatto che gli autori, benché non di fama nazionale, sono tuttavia di ottima levatura, vuoi perché proporre un libro da leggere, per fortuna, ha ancora un certo ritorno. Per noi è un momento di incontro e di riflessione: poter dialogare con uno scrittore, chiedere come nasce un’opera, come si sviluppa diventa un modo per entrare nella sua bottega mentale e psicologica. Forse è anche questo il fatto che l'iniziativa sta diventando importante.

“Le atmosfere sono, di volta in volta, create per accogliere autore e libro. A volte, basta un nastro rosso o un vecchio volante per entrare meglio nell’opera. O una vecchia canzone milanese per accompagnare una ricetta lombarda. Oppure, ancora, un libro che diventa racconto e due voci.”

“Il te con l’autore” ricordano gli organizzatori, prosegue anche nei mesi estivi: è prevista una sosta solo a dicembre. L’appuntamento è sempre all’Old Inn, nel Centro storico di Castiglione Olona, alle 17, l’ora del te, appunto, l’ultima domenica del mese.

giovedì 29 maggio 2014

Chi ha vinto a Castiglione

Checchè se ne dica, queste elezioni amministrative le ha vinte Gerolamo Fumagalli: l’unico che ha centrato l’obiettivo che si era preposto: entrare in consiglio comunale. E mi spiego.

Nella scorsa elezione del 2009, Fumagalli aveva avuto dei contatti con Progetto Castiglione, allora guidato da Giuseppe Battaini, ma si era trovato le porte chiuse. Per questo aveva deciso di presentarsi con una propria lista mancando l’obiettivo: c’era stato poco tempo per organizzarsi. Questa volta, ha incominciato la sua campagna elettorale decisamente prima di tutti: non esageriamo se diciamo che era già in pista da almeno un anno: Testimonianza diretta, per cui è sterile confutarla. E quando Fumagalli entra in azione lo si vede, magari poco, e lo li sente. Il suo maggior difetto, è stato detto dagli altri contendenti nella serata preelettorale proposta da Varesenews, è proprio la sua insistenza e la sua caparbietà, che diventa, a volte, insopportabile. Ma che dà, evidentemente, risultati.
Ora, Gerolamo Fumagalli dirà di no, ma sapeva che non c’era possibilità di vincere le elezioni sia la volta scorsa che questa volta; ma il lavoro lo ha portato questa volta a conquistare un seggio in consiglio. Che non è cosa da poco. Anche se la sua presenza è stata un danno, inutile negarlo, per la lista Progetto Castiglione, visto che entrambe le compagini andavano a pescare voti nello stesso bacino di utenza. Motivo per cui Poretti dovrebbe ringraziarlo se è riuscito, la volta scorsa, a strappare la poltrona di sindaco a Battaini e, questa volta, a bissare l’incarico. O meglio: diciamo che avrebbe vinto lo stesso, ma sarebbe stato più difficile.

Progetto Castiglione. Qui la questione è decisamente più ampia e complessa. La sconfitta non è solo da imputare agli altri, ovvio; la lista era competitiva, eccome, visto che in sostanza tutti hanno avuto fior di preferenze: Paolo Guerra è arrivato a 240 ed è consiliere anziano: tanto di cappello per il suo lavoro e la sua credibilità, che devono andare necessariamente di pari passo, e che sono stati un supporto grandissimo alla lista. Il peccato, forse, è da attribuire alla evidente ed ovvia inesperienza di alcuni: non dimentichiamo che il tasso di età, se non sbagliamo i calcoli, dice che era la lista più giovane: pregio e difetto allo stesso tempo. Ma non dimentichiamo che, negli ultimi giorni, la campagna elettorale è stata viziata da voci insistenti sulla figura del candidato sindaco. Non sappiamo se la cosa sia vera o meno, e non vogliamo entrare nel merito. Si sa che in politica, oggi come oggi, ci sta anche questo, anche se si tratta di bassa politica. La differenza di voti tra Progetto Castiglione e la lista di Poretti però si è ampliata e non se ne può dare la colpa solo a Fumagalli, che ha giocato la sua partita. Ma queste sono cause esterne. All’interno deve aver giocato qualche elemento. Forse la diatriba iniziale sulla figura del sindaco, che aveva visto la candidatura di Francesca Porfiri poi ritiratasi? Magari con delle primarie si sarebbe potuta lanciare meglio la campagna elettorale, partendo per tempo e coinvolgendo maggiormente la popolazione. Certo, ci sono state delle falle che devono essere analizzate con calma. Il tempo adesso c’è; per giungere alle prossime amministrative con una forte politica del territorio, incontrando persone, con una presenza capillare nei quartieri, nei settori amministrativi, magari con un governo ombra che si interessi di tutte le problematiche: sfruttando, nel senso migliore del termine, i giovani che hanno dato la loro disponibilità e ci hanno messo la faccia (bravi) in una campagna elettorale che è stata per loro una prima anche se amara esperienza. Ma che non deve essere l’ultima.

La lista del sindaco uscente. Ha visto e tanto di cappello anche a lui; ma adesso, da una parte, è maturato nel ruolo che i cittadini gli hanno riassegnato, e, seconda cosa, la sua lista dovrebbe, diciamo dovrebbe, essere più coesa: quindi ci si aspetta maggior fluidità e concretezza nelle scelte e nelle decisioni. Che, nel primo mandato, sono mancate in diversi momenti. Si veda la famosa votazione sul bilancio 2011 che lo ha visto ad un passo dalle dimissioni. Ma se pensiamo al Centro storico (qui siamo di parte, lo si ammetta), stiamo ancora attendendo che vengano evase alcune richieste che il Comitato di quartiere ha avanzato da almeno un anno e che giacciono ancora sul suo tavolo: la sistemazione dei parcheggi, un severo sistema di multe per chi trasgredisce tali divieti e, di fatto, disturba il transito in Centro, la regolamentazione del senso unico di via Cavour, per evitare il transito di passaggio, la pedonalizzazione, chiesa dagli stessi commercianti, che darebbe vita ad uno spazio a volte troppo trascurato. Ma, come dicevamo, siamo di parte. Però, adesso la politica che deve essere messa in atto deve portare anche a dei risultati anche in rete con gli altri comuni, con meno spocchia verso l’esterno.

Infine, la lista Amicarelli, che, a detta di molti, ed anche di chi scrive, sarebbe meglio definire la lista Simonetto. Perché dietro il candidato sindaco si è celato quest’ultimo. Lo scopo della discesa in campo di questo gruppo è ancora, per molti aspetti, misterioso. Se dobbiamo dar retta alle parole dello stesso Simonetto, il motivo era quello di andare a governare la città, ovvio, ma agendo da eminenza grigia. E, in questo modo, Simonetto ha creato dal nulla una lista che ha sconcertato (vox populi), chiedendo a tutti, a destra e a manca, di entrarvi (la richiesta è stata fatta anche a noi, che l’abbiamo declinata immediatamente e con decisione: sia chiaro e sia detto una volta per tutte). Ma era una lista altrettanto sconcertante nei passaggi istituzionali: si è fatto, in un primo momento, il nome di Luca Garofalo come sicuro vicesindaco e ponendo Ezio Limido come probabile sindaco (come se le liste si facessero per promuovere un sicuro vice sindaco e un probabile primo cittadino…). Poi è stata la volta di Luca Garofalo ad assurgere al ruolo di primo cittadino in pectore: voce confermata dallo stesso candidato. Salvo, poi, ritirarsi e schierarsi, nemmeno troppo nascostamente, con Poretti (inutile negare l’evidenza). Poi si sono fatte le primarie con scrutinio pubblico (?). Infine, altre defezioni, hanno portato via via la lista all’esilità: da un primo gruppo di quaranta persone, o quaranta nomi, il che è diverso, al momento di decidere chi dovesse entrare in lista si sono ritrovati in dieci (inutile negare, perché le fonti sono dirette e concrete) andando a ripescare gli ultimi due candidati senza nemmeno consultare gli altri (testimonianze dirette: anche qui inutile contestare e gridare allo scandalo). Altre persone si sono trovate in lista, o, almeno, tra i supporter (il gruppo di "Detto fatto"), senza saperne nulla (testimonianza diretta di alcuni interessati, anche piuttosto arrabbiati). Fino a creare, e non ce ne voglia il candidato Amicarelli, una lista fortemente raccogliticcia: che non aveva speranza e che non ha ottenuto nulla.

mercoledì 14 maggio 2014

Sogniamo a colori

Si intitola "Sogni a pois" il libro che viene presentato domenica 18, alle 17, dall'associazione "Borgo antico" di Castiglione Olona. l'appuntamento è, come di consueto, presso Old Inn Pub, nel Centro storico del borgo antico.

"Sogni a pois" è una raccolta di storie scritte da Moira Marchetti, protagonista dei suoi stessi racconti, che, attraverso la scrittura prende ad analizzare sè stessa. Ecco allora che nascono storie in cui il tema è il ricordo, oppure i colori e gli odori che tornano alla memoria; o, ancora, storie che danno vita a disegni.

La protagonista, come dice Moira Marchetti, in diverse occasioni è proprio lei, con la sua vita interiore. "Il libro è stata una sorta di autoanalisi, che mi ha portato a ritrovare momenti e sensazioni della mia vita; che mi ha permesso di superare la mia forte timidezza, chiudendola nelle pagine di un racconto."

"Questo appuntamento, solitamente, cade all'ultima domenica del mese, dice il presidente dell'associazione, Ugo MArelli, ma ci sono due motivi per cui abbiamo ritenuto di anticiparlo. Il primo è legato alle elezioni, che si svolgono proprio domenica prossima e che sarebbero concomitanti con la nostra iniziativa. Il secondo è dato dal fatto che il 18 ci sarà la caccia ai tesori della Valleolona, a cui siamo collegati: per cui abbiamo ritenuto opportuno onorare la nostra presenza sul territorio della Valleolona con questa nostra iniziativa."

Il quinto appuntamento della manifestazione "Il te con l'autore" è anche un primo momento di bilancio: "Diciamo che l'idea è piaciuta e sta incominciando a dare i suoi frutti. Ci sono persone che si ritrovano abitualmente attorno ai nostri autori e che ci chiedono chi sarà il prossimo che presenteremo. Per il momento, però, conclude il presidente, diciamo solo che di autori ce ne sono diversi, e che alcuni ci chiedono di poter presentare le loro opere; a dimostrazione che l'idea di un format di questo tipo non è stata affatto peregrina. Ma gli autori prossimi sono nel nostro carnet e non vogliamo svelare nulla."


mercoledì 23 aprile 2014

Un te in carrozza, Signori. Si parte!

Questa volta saranno le carrozze delle Nord ed i torpedoni delle Fnma a fare da corona al “te con l’autore”, la manifestazione dell'associazione “Borgo antico” che si svolge domenica 27 alle 17 presso Old Inn Pub di Castiglione Olona, piazza Garibaldi 14: proprio in Centro storico.

Ospite della serata sarà Carlo Lattuada, autore di “In autobus con le Ferrovie Nord”, un’opera tra la narrazione ed il saggio storico che percorre, è la parola adatta, la storia dei trasporti su gomma in Lombardia dalla sua nascita fino ai giorni nostri.

“Per scrivere quest’opera, dice l’autore, mi sono messo alla ricerca di materiale cartaceo, ma anche di oggetti di vario tipo e di varie epoche, che mi permettesse di documentarmi e, al termine del lavoro, mi sono trovato ad avere anche un piccolo museo di cimeli, alcuni anche rari, tutti legati al trasporto, non solo su gomma, ma anche su ferro.”

“Il testo proposto da Carlo Lattuada, dice Ugo Marelli, presidente di Borgo antico e presentatore della serata, è rigoroso e preciso nella narrazione dei fatti, ma ha anche la caratteristica di essere molto gustoso per la ricchezza di aneddoti, storie e personaggi che, nel corso dell’intera vita dei trasporti su gomma della Lombardia, si sono incrociati sui sedili degli autobus o sulle panchine di legno delle vecchie vetture.”

Un occhi di riguardo è rivolto proprio ai personaggi, a partire dall’ingegner Ambrogio Campigli, che fu tra coloro che videro l’importanza di una ferrovia che da Milano arrivasse a Saronno e poi, da lì, si diramasse nel nord della Lombardia fino a Novara ed alle soglie della Svizzera.

“Fu proprio Campigli, conclude Lattuada, che stilò un libriccino con una serie di consigli per gli addetti ai lavori, che spiega agli operatori delle Nord come fare per superare qualsiasi problema: anche quello di un passeggero che ha un malore.”

mercoledì 9 aprile 2014

Giochiamo a scacchi in Centro storico

Ancora un'iniziativa proposta dall'associazione "Borgo antico" che vede protagonista il Centro storico di Castiglione Olona. Domenica 13, con inizio alle 14.30, prenderà il via un torneo di scacchi aperto a tutti che sarà suddiviso in due gironi di competitori: i ragazzi, fino a 16 anni, e gli adulti. "Un'altra occasione per ritrovarci in Centro, dice il presidente dell'associazione, Ugo Marelli, un'obiettivo che ci siamo porti nel momento in cui abbiamo fondato il nostro sodalizio e che stiamo realizzando con tante piccole iniziative che trovano, di volta in volta, la partecipazione di numerosi cittadini."

Anche questa volta, grazie alla collaborazione dell'associazione "Scacchi...era" di Tradate, che fa capo a Giulio Grigioni, ed alla collaborazione di Old Inn Pub, sarà possibile ritrovarsi per una competizione che sta diventando un appuntamento fisso per gli appassionati ma anche per i curiosi.

Si tratta di un torneo semilampo, quindi con tempi piuttosto ristretti, proprio per permettere la partecipazione al maggio numero di concorrenti.

Dopo le gare eliminatorie, l'ultima partita si giocherà in piazza su una scacchiera gigante, per permettere agli spettatori di poter assistere alle geometrie diaboliche dei due finalisti.

Gli organizzatori ricordano che le iscrizioni saranno possibili anche sul posto, fino ad un quarto d'ora prima dell'inizio delle gare.

giovedì 27 marzo 2014

Il te con l'autore ospita Sara Ronchi

Domenica 30, alle 17, nel Centro storico di Castiglione Olona, presso Old Inn Pub, scatta l'ora, ormai consueta, del "te con l'autore", la proposta culturale dell'associazione Borgo antico. Ospite Sara Ronchi con il suo libro Bloodline, edizione Montedit.

La giovane autrice ci porta nelle buie atmosfere dell'Islanda popolata da demoni e incubi. Una vicenda i cui colori sono il rosso del sangue ed il nero della notte di Reykjavik. E dove domina, sempre, l'ombra. "Il giorno, dice Sara Ronchi, è solo il collegamento tra due notti fitte di avvenimenti. In cui vivono e si muovono i demoni del racconto. Possiamo dire che la notte è un personaggio del racconto, se non il vero protagonista."

L'altro protagonista, Matthew, vive la sua vita a passo di incontri clandestini, senza sospettare il pericolo che minaccia lui, il fratello e la sorellina. Non sa che forze oscure e arcane lo stanno cercando.

L'Islanda, che fa da sottofondo paesaggistico alla vicenda, è un paese ricco di suggestioni letterarie: da Leopardi a Verne, i ghiacci e il fuoco dei vulcani sono stati dei forti catalizzatori della fantasia dei classici. E dai classici del filone fantasy proviene l'ispirazione che ha portato Sara Ronchi a questa sua opera prima, che nasconde la voglia di proseguire su questo filone "Con la voglia di recuperare il concetto della paura e la sua dimensione."

mercoledì 12 febbraio 2014

Michele Piacenza al "Te con l'autore"

Dopo il successo della prima serata del gennaio scorso, l'associazione Borgo antico di Castiglione Olona propone, per la serie "Il te con l'autore", l'incontro con Michele Piacenza. Appuntamento, ormai tradizionale, l'ultima domenica del mese, alle 17, presso Old Inn Pub, proprio nel centro del Centro storico rinascimentale.

Il libro di Michele Piacenza, "La cusina e la memoria", è uno spaccato della vita quotidiana degli anni Sessanta, quando l'autore viveva con la famiglia a Venegono Superiore. Il momento d'incontro dell'intera famiglia, che vedeva presenti ben tre generazioni, dai nonni ai nipoti, era il pranzo domenicale, quando nessuno mancava e tutti, sotto la guida di Nonna Angioletta, si sedevano al desco per assaporare il piacere della cucina semplice ma ricca della Lombardia del secolo scorso.

Ricette succulente, che richiamano il sapore genuino della cucina lombarda, ma la serata non sarà solo questo. Al di là dei preziosi commenti di Roberta Lucato, questa volta l'organizzazione prevede anche un tuffo nella musica milanese a cavallo tra Ottocento e Novecento. Ad accompagnare le ricette ci saranno infatti anche Danilo Bianco e la sua band con i ritmi e le melodie di una Milano forse perduta, ma ancora viva nel ricordo. Canzoni, forse solo canzonette, come diceva, con forte autoironia, Edoardo Bennato, che, però, si sposano con il risotto giallo, il classico della cucina milanese, con l'ossobuco, con il lesso, con la cotoletta impanata con doppio strato di uovo e pane grattato. Con la polenta, che, con il suo colore illuminava la cucina lombarda.

E, a dominare su tutto e tutti, come dicevamo, la nonna Angioletta, lo chef, signora incontrastata dei fornelli, che dirigeva la vita della sua famiglia.

domenica 19 gennaio 2014

Un te con l’autore: tante storie per incontrarsi

Si chiama “Il te con l’autore” la proposta che viene dall'associazione “Borgo antico” di Castiglione Olona in collaborazione con Old Inn Pub. Primo appuntamento domenica 26 alle 17 all’Old Inn Pub in Centro storico a Castiglione Olona.

Il primo autore a dare il via a questa serie di incontri sarà Eugenio Masria Castiglioni che presenterà il suo primo romanzo, Marius le Maçon, un’opera che, da due anni ormai, è proposta con notevole successo. Si tratta della storia di Mario, appunto, un muratore che vive appieno la realtà locale del Novecento, tra la difficoltà del lavoro, la guerra, l’esilio nel Sud Italia, realtà che ha colpito anche molti intellettuali nel periodo fascista, la fuga in montagna e poi oltre le Alpi, in compagnia di Olmo, l’amico fedele e unico. Poi, il ritorno difficile alla realtà, la creazione di una famiglia con Teresa, la nascita del figlio, in cui riporre le speranze. Infine, il ritorno oltralpe. Una storia che Castiglioni racconta, quasi come un lessico familiare, con la passione e con la tenerezza con cui si vive l’esperienza della propria famiglia.

“L’idea di questi incontri, dice Ugo Marelli, presidente di ‘Borgo antico’ si colloca nel filone che intendiamo avviare: creare momenti di incontro e di riflessione su temi svariati: che hanno come tema comune la possibilità di fare una chiacchierata con gli autori di libri che toccano le tematiche le più ampie possibile.

“Questa volta è la storia di Mario, ma a febbraio il tema sarà la cucina lombarda con Michele Piacenza, che racconta in un suo testo molto gustoso, e non solo dal punto di vista culinario, i piatti che venivano cucinati sulle tavole povere ma ricche di amore e tenerezza della Lombardia. Poi sarà la volta di Sara Ronchi, con il fantasy e di Carlo Lattuada con la saggistica. Ma non vogliamo scoprire tutte le nostre carte: una cosa è certa: gli appuntenti sono già fissati da oggi fino a novembre. Quindi le occasioni per trovarsi in Centro storico a Castiglione saranno numerosissime.”
tura sempre nuova per tutti i gusti e tanta fantasia.

Ugo Marelli