mercoledì 20 aprile 2016

Realtà o fantasia? Un giallo nella tazza da te

Domenica 24 alle 17, nel complesso della Collegiata di Castiglione Olona, ci sarà il prossimo appuntamento per "Il te con l'autore", la proposta dell'associazione "Borgo antico" che giunge al suo 26° appuntamento con "Saluti da Lugano" di Roberta Lucato. "La nostra proposta si sta delineando sempre più come un appuntamento fisso per i cultori della narrativa, dice il presidente, Ugo Marelli. Gli ospiti sono sempre di alto livello ed il pubblico ci dà il suo consenso".

Questa volta, la storia che verrà presentata non è il frutto dell'invenzione. Almeno, non totalmente. "Saluti da Lugano" è un gustosissimo romanzo di Roberta Lucato, che indaga su una storia vera, con protagonisti altrettanto veri, Maria e Virginia, che si snoda all'inizio del secolo scorso, anno 1913, ad Abbbiate Guazzone. C'è un delitto, c'è anche una relazione scandalosa tra i meandri; ci sono diari ed eredità da contendersi. il tutto nasce da un ritrovamento di ossa umane nascoste in una cantina; c'è anche un paio di scarpe rosse. così si delinea l'azione che vede coinvolta una ricca villeggiante milanese. Non mancano i colpi di scena, fino alla conclusione cui si giunge in un'aula del tribunale di Varese. E ci sono anche avvenimenti storici che si intrecciano con le vicende locali. insomma: ci sono tutti gli ingredienti per una lettura piacevole e intrigante. Che prende il via dalle pagine di cronaca del Corriere della Sera.

Roberta Lucato è bibliotecaria e giornalista, oltre che, evidentemente, scrittrice, grazie al suo primo romanzo che presenta proprio domenica. Sua è la rubrica "Accadde 100 anni fa" che appare ogni giorno su "La Prealpina". Ha scritto diversi saggi di storia locale, tra cui “Processi per stupro”, “Contrabbandiere mi voglio fare” e “Varese tra Expo e Belle Epoque”, pubblicati da Pietro Macchione Editore.

martedì 5 aprile 2016

Crociate e Jihad: ne discute il professor Alessandro Barbero

Le associazioni “Borgo antico”, Anpi e Museo della Collegiata di Castiglione Olona propongono per sabato 7 maggio 2016 alle 21 una serata speciale de “Il te con l’autore”. Sarà ospite il professor Alessandro Barbero, che tratterà il tema Guerre sante: Crociate e Jihad.

“Il te con l’autore si apre alla grande storia con un autore di pregio, dice il presidente di ”Borgo antico”, Ugo Marelli, è un piacere ospitare per la nostra manifestazione il professor Alessandro Barbero che coniuga la notorietà alla grandissima competenza scientifica.”

Sulla stessa linea, anche Dario De Munari, presidente di Anpi: “La collaborazione tra le associazioni, che era stata avviata già dallo scorso anno con la giornata della memoria, sta dando ottimi frutti: questa serata conferma la nostra volontà di lavorare insieme per Castiglione Olona.”

“Il Museo della Collegiata, conclude il suo direttore, Dario Poretti, intende essere per il territorio un punto di riferimento culturale: non solo per il patrimonio, affatto unico in tutta la nostra provincia, ma anche per le attività che vengono ospitate. La presenza del professor Barbero presso la nostra istituzione culturale ci onora, e concretizza, grazie a proficue collaborazioni, il nostro impegno diuturno.”

Barbero è docente di storia medievale presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi del Piemonte orientale Amedeo Avogadro. Studioso profondo del periodo medievale. Collaboratore de La Stampa per il periodico Tuttolibri, ha pubblicato numerosi saggi storici scientifici e divulgativi oltre a decine di articoli sui più svariati temi del periodo da lui approfondito. È specializzato in storia militare. La sua fama presso il grande pubblico è legata anche al fatto che è ormai ospite fisso della trasmissione Superquark e Il tempo e la storia, la nuova popolare proposta di Rai Storia. Ma Barbero non disdegna il tema della narrativa: il suo ultimo romanzo, Le ateniesi, sta ottenendo in grande successo, ed è solo l’ultimo di una serie di proposte narrative scritte con gusto e profondità. Ormai puntuali sono le sue partecipazioni al Festival della Mente che si svolge ogni estate a Sarzana.

Il tema scelto per la serata, Guerre sante: Crociate e Jihad ha le sue radici nel mondo medievale. Oggi, con la nuova situazione storica che stiamo vivendo assume una non facile attualità. I crociati si spinsero in Oriente accogliendo la proposta di Urbano II uscita dal concilio di Clermont-Ferrand nel 1095. Si spinsero a compiere cose che oggi sembrano molto discutibili, ma che a loro parevano sacrosante. Il Jihad, nel linguaggio religioso islamico, è la guerra santa contro gli infedeli allo scopo di espandere la comunità o per difendersi da attacchi esterni. Per i musulmani è un dovere collettivo ma può diventare un obbligo individuale.

Un tema controverso, quindi, su cui proporre una riflessione di alto valore.