mercoledì 9 settembre 2015

Cent'anni dopo, in trincea per la pace

“Cent’anni dopo, in trincea per la pace”. Questo il titolo della mostra che
prende il via domenica 13 settembre, inaugurazione alle 9.30, presso il Circolo Risorgimento di Gazzada, via Roma 61. Un’idea dell’associazione “La casa di Nando”, della “Società Circolo Risorgimento”, di Gazzada; e dell’associazione “Borgo antico” di Castiglione Olona. L’iniziativa ha avuto anche il patrocinio della Provincia di Varese.

“Si tratta, dicono gli organizzatori, di un viaggio nella memoria attraverso una trincea, tra cimeli, documenti, testimonianze. Tutto materiale reperito in loco, nelle case di amici, vicini, che hanno conservato gelosamente questi oggetti a ricordo di chi, nel 1915, partiva, richiamato o volontario per quella che venne chiamata ‘la grande guerra’. Materiale di chi, non ha scordato e vuole portare, ancora oggi, il proprio contributo al ricordo.”

È un’occasione importante per riprendere il contatto con una comunità che non ha mai seppellito ricordi, dolore, paura. Con l’entusiasmo che ha portato a far tacere le armi. Nella speranza di non vedere mai più nuove trincee, nuovi sacrifici e nuove guerre. “Per noi solo la pace può cambiare il mondo.”
“Abbiamo predisposto una mostra che possiamo definire ‘in itinere’. Crediamo che quanti verranno a visitarla si ricorderanno di avere a casa, magari nascosto in solaio o in fondo ad un cassetto, un cimelio del bisnonno, una medaglia a cui ridare voce.”

Tuttavia, a Gazzada non ci sarà solo un’esposizione di oggetti, peraltro molto interessanti dal punto di vista affettivo e storico; ci saranno anche momenti di riflessioni sulla grande guerra, presentazioni di libri e documenti storici. È stata ricostruita una trincea: ed entrando in essa, si percorrono i luoghi in cui i soldati italiani, in quegli anfratti di terra umida e pesante, vivevano, dormivano, scrivevano alla famiglia. Spesso, troppo spesso, morivano. Sono esposti anche, grazie all’apporto di Carlo Lattuada, gli originali di numerose tavole di Achille Beltrame che proponeva, con i suoi disegni sulla Domenica del Corriere”, aspetti salienti della vita dei soldati in trincea: momenti drammatici, gesti di eroismo: momenti, anche, che hanno fatto la storia.

La mostra, che si inaugura domenica 13 alle 9.30, sarà aperta per sei mesi, fino a marzo 2016, ogni sabato, dalle 15 alle 18, ed ogni domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Il luogo è raggiungibile comodamente utilizzando la linea ferroviaria Milano Varese di Trenitalia, fermata Gazzada, percorrendo poi qualche decina di metri a piedi; oppure con l’autostrada A8, Milano Varese, uscita Gazzada.

Le associazioni organizzatrici hanno previste anche visite di scolaresche o gruppi, prenotando per visite anche durante la settimana, ai seguenti indirizzi di posta elettronica:

info@lacasadinando.org
elena.rapetti@unicatt.it
tosetto.claudio@gmail.com
ugomarelli1956@gmail.com.

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